Il problema delle monete false sta diventando una vera e propria piaga per il collezionista e per il commerciante. È vero che i falsi per ingannare i collezionisti nel mondo numismatico sono sempre esistiti ma fino ad alcuni anni fa erano per lo più circoscritti in ambiti abbastanza ben delineati: in particolare le monete antiche di un certo pregio e le monete moderne. Le monete di minor valore e quelle di scarsa conservazione sembravano invece immuni dal fenomeno. Ora invece è possibile trovare falsi ben fatti anche per quelle monete che, autentiche, costerebbero poche decine di euro.
Questa vera rivoluzione è stata resa possibile soprattutto per l’avvento di nuove tecnologie che hanno messo a disposizione dei falsari metodi di riproduzione davvero efficaci ma semplici e a bassissimo costo. Si può dire che un tempo il falsario era un artista (e non a caso i falsi di famosi falsari dell’Ottocento come il Becker sono diventati essi stessi oggetto da collezione) mentre ora è soltanto un buon artigiano con a disposizione la giusta tecnologia.
Il problema dei falsi non è soltanto economico: mina piuttosto la base stessa del collezionismo. Se troppi falsi invadono il mercato si crea scontento tra i collezionisti che, sempre di più, cesseranno di raccogliere monete, rimasti scottati da esperienze negative, anche perché il fenomeno è ormai alla luce del sole. Nei siti di vendite on line si vedono e si vendono con sempre maggior frequenza monete false che poi passano anche nelle aste pubbliche. Il tutto viene amplificato nei forum creando sicuramente sconcerto tra le fila dei raccoglitori.
È quindi interessantissimo il volume che oggi presentiamo in quanto l’autore, pur limitandosi ai soli denari romani, con l’intento di mettere in guardia i collezionisti e di salvaguardare il mercato, ha convinto un falsario a descrivergli i segreti del “mestiere”. In tal modo sono stati riprodotti dei falsi denari romani partendo da uno autentico. Il libro ne mette in luce le differenze. Ogni capitolo affronta un aspetto della falsificazione o una diversa metodologia con l’aiuto di numerosi ingrandimenti che mettono in risalto anche i più minuti particolari che sono anche quelli che permettono di individuare le monete false. Spesso il lettore è invitato a cercare di capire quale sia il falso tra diverse fotografie affiancate allo scopo di verificare se ha compreso quanto spiegato in precedenza.
Il volume è stato pubblicato nel 2011 in Spagna e quella che ne presentiamo ora è l’edizione italiana curata da Alberto Campana, Luca D’Orazi e Giovanni Vigna.
Attraverso un vero e proprio percorso didattico si arriva a conoscere le caratteristiche salienti di una moneta falsa o, all’opposto, a constatare che ci troviamo di fronte ad una moneta autentica. Si tratta quindi di stili, di pesi, depositi e corrosioni e di conservazioni. Sapete, ad esempio, che cosa si intende per linee di flusso o linee di espansione? Sono quelle linee sottilissime che si notano in certi denari imperiali e che si dirigono verso l’esterno del tondello e che, prolungate idealmente, convergerebbero verso il centro. Ebbene, la loro presenza è un indizio di autenticità poiché nelle copie ottenute per microfusione risulta molto difficile riprodurre queste linee sottilissime.
Interamente a colori e con moltissimi ingrandimenti e confronti tra esemplari autentici e falsi, il libro si presenta di facilissimo utilizzo e di lettura piacevolissima.
È ovvio che alla fine del libro non si sarà diventati esperti numismatici assolutamente immune da errori. Però sicuramente si sarà più attenti a certi particolari, a certi dettagli che in precedenza non si notavano o che sembravano del tutto indifferenti. Un bordo liscio, piccole bolle, sottili screpolature che sarebbero passate inosservate, dopo aver letto questo libro, diventano altrettanti campanelli d’allarme per individuare una moneta falsa evitando un acquisto che, a parte la perdita economica, diventa una delusione che può portare alla disaffezione dal collezionismo.
Carlos Traver Fàbrega
È FALSO IL MIO DENARIO?
Guida all’autenticazione delle monete d’argento dell’antichità
Editrice Diana
Cassino 2013
pp. 298
17 x 24 cm
25 euro
Info:
www.classicadiana.it
Tel: 0776 22815