La tecnologia che sta dietro alla coniazione di monete e medaglie. Articoli e studi numismatici dedicati alla tecnologia numismatica.
Founded in London, the International Institute of MetaNumismatics (INIMEN) brings together numismatic scholars and digital innovation experts from universities, academic institutions, and research centers. The Institute functions as an advanced observatory, dedicated to the critical analysis of the transformations shaping numismatics in the digital age. (altro…)
Fondato a Londra, l’Istituto Internazionale di MetaNumismatica (INIMEN) riunisce studiosi di numismatica ed esperti di innovazione digitale provenienti da università, istituzioni accademiche e centri di ricerca. L’Istituto opera come un osservatorio avanzato, dedicato all’analisi critica delle trasformazioni che stanno ridefinendo la numismatica nell’era digitale.
Radicato nella prestigiosa tradizione numismatica europea, l’Istituto si propone di esplorare le potenzialità offerte dagli strumenti tecnologici più avanzati nell’ambito della ricerca, rappresentazione, conservazione e interazione con il patrimonio numismatico. L’attuale rivoluzione digitale sta ponendo le basi per una profonda ridefinizione degli studi numismatici, introducendo nuovi strumenti e metodologie che stanno trasformando progressivamente gli approcci e le prospettive di ricerca. Allo stesso modo, anche il collezionismo numismatico è destinato a cambiamenti significativi. (altro…)
RISALE PROBABILMENTE ALLA SECONDA META DEL XVIII SECOLO L’INSIEME DI RARI PESI MONETALI DI ORIGINE BOLOGNESE FINORA INEDITO
Scopo di queste righe è proporre all’attenzione dei lettori un’inedita “scatola pesa monete” di legno con il relativo corredo di pesi monetali e bilancina di probabile produzione artigianale bolognese.
Nel mercato antiquario alcune scatole pesa monete, in particolare quelle di produzione milanese o piemontese di fine Settecento, sono di facile reperibilità, altre, come quelle genovesi o veneziane, sono di rara apparizione, mentre diventa estremamente improbabile trovarne di prodotte in piazze che hanno avuto meno importanza commerciale, economica o finanziaria.
Relativamente alla piazza di Bologna evidenziamo che, pur in presenza di una produzione di pesi notevole (in particolare nel secolo XVIII), molto curata e contraddistinta dalla presenza di molti esemplari che, a differenza dalle più diffuse produzioni, riportano ambedue i lati coniati, non sono note “scatole” prodotte localmente. Pertanto, siamo di fronte a un reperto inedito e probabilmente unico, che riteniamo di grande interesse.
Segue: articolo completo in formato pdf tratto da Panorama Numismatico nr. 300 – Novembre 2014
Pubblichiamo qui un articolo uscito Panorama Numismatico nr. 73 del marzo 1994 scritto da Luca Gianazza su Benvenuto Cellini, scultore, orafo, scrittore e artista italiano del ‘500, che tratta della tecnologia monetaria dell’epoca: L’incisione dei coni e la stampa delle medaglie di Luca Gianazza. L’articolo cita ampi tratti del volume originale Due trattati, uno dell’oreficeria, l’altro della scultura di Benvenuto Cellini che abbiamo il piacere di veder pubblicato e su Google Books.
L’incisione dei coni e la stampa delle medaglie articolo in formato pdf
Due trattati, uno dell’oreficeria, l’altro della scultura di Benvenuto Cellini, su Google Books.