Recensioni e schede di libri del mondo numismatico: libri su monete e medaglie, monete antiche e moderne, monetazione italiana e world coins.
Zecca e monete del Comune di Pisa – Dalle origini alla Seconda Repubblica XII sec.-1406 – vol. I – di Monica Baldassarri
Questa fatica di Monica Baldassarri non è un repertorio di monete, perlomeno non è solo questo. Sin dalle prime righe si evince che è un lavoro che viene da “lontano”, frutto dell’attività di studiosa e di ricercatrice che l’autrice porta avanti da anni.
Come infatti ci ricorda nella Presentazione la prof.ssa Lucia Travaini, quest’opera vede la luce come tesi di dottorato circa dieci anni orsono e, in un certo senso, è quasi un bene che sia stata pubblicata soltanto ora, perché negli anni la Baldassarri ha arricchito notevolmente la serie degli apparati, soprattutto corredandola dei nuovi ritrovamenti e dei nuovi studi sulla zecca pisana, che non ha avuto negli anni la fortuna di essere stata al centro di importanti monografie, come invece accaduto anche per delle zecche di minor rilevanza storica. Come aggiunge la prof.ssa M. Luisa Ceccarelli Lemut nell’altra Presentazione, sono di particolare interesse le appendici e la documentazione dei rapporti tra la moneta pisana e le altre monete coeve.
La moneta maledetta
In rete abbiamo trovato notizia di questo libro e lo vogliamo quindi abbinare ai due precedenti perché si tratta di un romanzo che ha come soggetto principale una moneta. Siamo sinceri… e diremo che non lo abbiamo letto. Ci ha però incuriosito la sua scheda su Wikipedia tanto che ne vogliamo trascrivere alcuni brani per i nostri lettori.
Giovanni, il ragazzo protagonista del romanzo, parte con gli zii per un viaggio in Turchia. In un negozio di Istanbul compra una scatolina nella quale scopre esservi un doppiofondo con una moneta antica. Da allora, inspiegabilmente, Giovanni inizia a capire e parlare il turco. Gli viene poi detto, dopo varie peripezie, che quella moneta è pericolosa, e specialmente è l’ultima moneta dei trenta denari del pagamento che ricevette Giuda per tradire Gesù. La moneta ha infatti grandi poteri: fa comprendere le lingue e dona fama e fortuna sottraendole a chi sta accanto.
Impero. Un viaggio nell’Impero di Roma seguendo una moneta
Trasmissione di grande successo, Superquark, riesce a fondere la divulgazione col rigore scientifico semplificando senza banalizzare la storia e la scienza. Dai programmi televisivi ai libri oggi il passo è veramente breve, così il bravo Alberto Angela ha, ancora una volta, messo su carta un suo documentario tanto che sembra, letteralmente (suggestione della televisione), ci stia parlando quando lo leggiamo. Tra gli argomenti più volte toccati troviamo l’età dell’Impero romano: così lontano da noi cronologicamente ma anche così vicino perché tanto è rimasto (pensiamo solo alla quantità di monete!) e perché la società romana non era poi così diversa dall’attuale. L’autore non ha voluto fare una storia dell’Impero, ha invece voluto concentrarsi sulla vita quotidiana nelle varie province compiendo un viaggio ideale. Per compiere questo viaggio straordinario basterà seguire un sesterzio.
Di solito in questa rivista ci occupiamo di libri riguardanti le monete. Si tratta di saggi su una particolare zecca o moneta oppure prezzari. Invece non ci era mai capitato prima di recensire un romanzo, cioè un romanzo che vede come protagonista proprio una moneta. Poi, quasi accanto a questo romanzo, abbiamo trovato un altro libro di grande diffusione che ancora vede come una moneta al centro dell’attenzione. E visto che non c’è due senza tre, abbiamo trovato un Internet notizia di un altro romanzo, molto ma molto curioso.
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Nomisma è lieta di informare che ha appena pubblicato il libro di Lorenzo Bellesia dedicato alle monete di Como. Si tratta della prima monografia in assoluto dedicata a questa affascinante zecca attiva in età medievale dalla metà del Duecento fino ai primi del Quattrocento.
Il libro illustra numerose monete con moltissimi ingrandimenti e riferimenti incrociati alla produzione delle altre zecche contemporanee, in particolare Milano e Bergamo.