Recensioni e schede di libri del mondo numismatico: libri su monete e medaglie, monete antiche e moderne, monetazione italiana e world coins.
Procede senza posa il lavoro di miglioramento ed affinamento del catalogo di Eupremio Montenegro di cui ora presentiamo la 32esima edizione. Da tempo, infatti, l’autore sta sostituendo tutte le vecchie fotografie in bianco e nero con quelle a colori dando vita ad un catalogo davvero corposo visto che inizia dalla monetazione di Vittorio Amedeo II di Savoia del Settecento e si conclude con la monetazione in euro dell’area italiana (comprese quindi anche la Città del Vaticano e la Repubblica di San Marino) comprendendo anche le medaglie papali annuali da Pio VI all’attuale papa Francesco. In questa edizione abbiamo notato che la monetazione del Regno di Napoli inizia da Carlo II (1665-1700) e prosegue quindi per tutto il Settecento e tutto l’Ottocento fino all’Unità d’Italia. La monetazione siciliana invece inizia con Vittorio Amedeo I (1713-1720). La monetazione dello Stato pontificio viene fatta iniziare con la prima Repubblica romana.
Nel volume di Stefano Poddi Soldi di carta, si avvicendano storie appassionanti sul denaro e, in particolare, sul rapporto tra uomo e moneta.
Come scrive il Professor Guido Crapanzano nella Prefazione al libro, «il giudizio sul denaro varia a seconda del periodo storico e di chi lo esprime: dal denaro ritenuto “…lo sterco del diavolo” dalla Scolastica medioevale, passando per il “…pecunia non olet” di Tito Flavio Vespasiano, fino a “…il denaro è come il letame che non serve se non è sparso” di Francesco Bacone.
Il denaro è uno strumento, quindi non può avere valenze in sé, ne ha invece il modo nel quale è utilizzato, spesso il giudizio su questo diventa il giudizio sul denaro stesso.
Le opere di Pasquale Attianese nascono sicuramente dall’amore per la sua terra, la Calabria, e per la numismatica antica. Già nel 1973 uscì il primo dei tre volumi Calabria greca dedicato ad una panoramica dell’intera monetazione delle 25 città greche situate nell’odierna Calabria. I successivi volumi uscirono nel 1977 e nel 1980 dando all’opera l’aspetto di un vero e proprio corpus.
Nel corso degli anni c’è stato un continuo lavoro di aggiornamento e affinamento con nuove monografie e articoli, in particolare su Crotone. Quest’ultima opera di Attianese aggiunge un altro importantissimo tassello alla descrizione della monetazione di età greca in Calabria, riguardando una delle produzioni più abbondanti ma ancora poco note, quella dei Brettii, un popolo fiero e bellicoso che i Romani faticarono ad assoggettare tentando quasi di cancellarne la memoria storica. Proprio in odio ai Romani, si sono di volta in volta alleati con i loro nemici, Agatocle, Pirro e Annibale.
Ormai da tanti anni Fabio Gigante ha affiancato al suo catalogo di monete italiane quello della cartamoneta, affidandone la redazione e la puntuale revisione a due specialisti del settore, Franco Gavello e Claudio Bugani. Siamo così giunti alla 13a edizione e questo nuovo traguardo testimonia il successo editoriale riscontrato presso i collezionisti e gli operatori del settore.
Numerose, come sempre, le novità che quest’anno non riguardano solo le valutazioni o qualche ritocco. Rispetto alle edizioni precedenti sono stati addirittura aggiunti sette capitoli, pari a ben 60 pagine.
Negli ultimi anni la monetazione della Repubblica italiana è stata l’oggetto di molti nuovi libri di riferimento. Un tempo c’erano solo cataloghi e prezziari ad aiutare nella classificazione i collezionisti di questo settore. Attualmente invece ai tradizionali cataloghi annuali si sono affiancate opere che non elencano prezzi e tirature ma piuttosto approfondiscono l’aspetto culturale che nella numismatica deve essere sempre quello più determinante.
È proprio il caso di questo nuovo libro di Ascanio Vattolo che elenca tutta la produzione dell’Italia repubblicana sia quella destinata alla circolazione sia quella per i collezionisti.