Novità, segnalazioni, curiosità sulla numismatica, monete e medaglie. Anteprime di aste numismatiche e nuove pubblicazioni dedicate alla numismatica.
Presentiamo in questo articolo le Aste 10 e 11 di Sincona AG: le due aste si svolgeranno a Zurigo dal 27 al 29 maggio e comprendono 3.520 lotti con una stima totale di circa 4,1 milioni di franchi svizzeri. L’evento si svolgerà presso l’Hotel Savoy Baur en Ville, post-Strasse 12.
Asta 10, 401 lotti di monete antiche. Nelle monete greche sono presenti un gran numero di monete d’oro ed emissioni in elettro (ad esempio i lotti 31, 33, 34, 35, 38, 39, 40, 113-179). Particolarmente degni di nota sono due decadracme di Siracusa (lotti 29, 30) e la title track, uno statere d’oro di Panticapeo (lotto 88). Una decina di lotti é dedicata al Regno Tolemaico (lotti 195-206). Tra gli aurei presenti menzioniamo una serie di aurei di Nerone (lotti 245-255), e altri aurei in ottima stato di conservazione (lotti 269, 270, 272, 273, 280). L’asta 10 è completata da una serie di denari insolitamente ben conservati i (lotti 275-306).
NAC Aste 70, 71, 72 16 e 17 maggio 2013
Le aste della Numismatica Ars Classica 70, 71 e 72 di questa primavera avranno luogo all’Hotel Baur au Lac di Zurigo e saranno un altro evento da non perdere.
Asta 70
L’asta 70 è la prima di tre parti di una delle più importanti collezioni di monete repubblicane mai offerta in vendita pubblica; nella collezione la serie dei denarii è assolutamente spettacolare e la componente in oro è forse la più completa e importante ad apparire in asta pubblica negli ultimi cinquanta anni.
La collezione, composta di circa ottocento monete è stata assemblata nel corso di cinquanta anni acquistando presso le più importanti case d’asta del mondo. La collezione sarà dispersa in tre vendite. In questa prima parte saranno offerte circa duecento monete tra cui dieci aurei.
La World Money Fair di Berlino è da diverso tempo un appuntamento immancabile per gli appassionati di numismatica di tutta Europa e non solo. Si svolge ogni anno il primo weekend di febbraio. Quest’anno siamo andati a vederla da vicino fin dal primo giorno di apertura, venerdì 1 febbraio.
La fiera berlinese è unica nel panorama europeo e non ha deluso le aspettative. Non è per nulla paragonabile alle mostre e ai convegni a cui siamo abituati in Italia. Sia in termini di estensione dell’esposizione che di ricchezza e varietà degli stand, siamo su un diverso livello. Ciò si deve anche alla presenza della maggior parte delle zecche di tutto il mondo con esposizioni che fanno a gara per attirare l’attenzione dei visitatori e grafiche ed effetti visivi particolarmente ricchi. Oltre alle varie zecche sono presenti alcuni dei maggiori commercianti europei di oro, lingotti e metalli preziosi.
Da notare che tutti padiglioni (e perfino le scale) sono arredati in stile e colori World Money Fair.
La mostra si svolge d’abitudine nell’Hotel Estrel, una grande costruzione a forma trapezoidale, di cui occupa vari saloni. In quello principale erano presenti importanti zecche mondiali. Monnaie de Paris, la zecca di stato francese, era l’ospite d’onore. Nel suo sfarzoso stand era possibile ricevere in omaggio una medaglia commemorativa dell’evento.
La banconota, anche se conserva un valore intrinseco, quando pensata come supporto cartaceo può divenire materia d’arte. É quello che ha fatto Diego Ravotto, giovane artista bergamasco che, all’interno dei biglietti dell’Euro, ha inserito elemento estranei giocando con il mimetismo: piccole anamorfosi, elementi architettonici, innesti grafici discreti e dissimulati che dialogano con gli elementi delle banconote reali. Sono innesti che non cambiano la percezione della banconota, la quale rimane riconoscibile, ma ne alterano il messaggio ideologico, costringendo lo spettatore a una riflessione su un oggetto tanto familiare.
A fine aprile, e più precisamente il giorno 30, la Numismatica Varesi terrà la sua 62a asta di monete e medaglie.
La location, dall’asta di novembre, è la splendida Villa Botta Adorno, a pochissima distanza dal centro di Pavia ed a soli 3 chilometri dal casello autostradale della Milano-Genova.
L’asta è presentata attraverso due distinti cataloghi.
Il primo, di formato grande, copertina bianca, contiene monete greche, romane, bizantine, italiane dal medioevo ai giorni nostri, estere, medaglie e lotti multipli. Interessante collezione di monete di Pavia in argento e mistura, da Carlo Magno a Francesco I Sforza, Diverse monte papali, un nustrito gruppo di aurei sabaudi del XIX secolo e, in finale di catalogo una raccolta composta poco meno di un centinaio di “marenghi” in oro con diverse significative rarità.