Novità, segnalazioni, curiosità sulla numismatica, monete e medaglie. Anteprime di aste numismatiche e nuove pubblicazioni dedicate alla numismatica.
La banconota da 1.000 dollari, detta Grand Watermelon, è divenuta la più costosa di tutti i tempi. È stata venduta nel gennaio scorso al prezzo record di 3.290.000 dollari, più del doppio del record precedente, da Heritage Auctions a Orlando, in Florida. Il motivo di ciò risiede nella sua estrema rarità: la sola altra banconota Grand Watermelon conosciuta si trova nella Federal Reserve Bank di San Francisco.
Il biglietto, classificato da PCGS come “Extremely Fine 40” e firmato da William Rosecrans e Enor Nebeker, proviene in origine dalla collezione di Albert A. Grinnell. Fu venduto in asta, nel novembre 1944, da Barney Bluestone, per 1.230 dollari. Restano anonimi, per ora, sia il venditore che il compratore attuali.
Il soprannome “Grand Watermelon” gli deriva dall’immagine che compare sul rovescio della banconota, dove gli ampi numeri riempiono il centro dell’immagine e gli zeri della cifra hanno la forma e il colore di grandi, succulenti angurie: oblunghi e verdi scuri con strisce nere. Sul dritto è ritratto il generale George Gordon Meade, che comandò l’Esercito dell’Unione nella Battaglia di Gettysburg durante la Guerra Civile americana; del disegno fu incaricato l’artista e incisore Charles Burt.
I biglietti sono stati emessi dal Ministero del Tesoro statunitense tra 1890 e 1893 per riscattare lingotti in argento e oro e per questo la loro vita era assai breve.
Sono stati pubblicate alcune delle aggiudicazioni più interessanti dell’Asta Numismatica 121 tenuta dalla casa d’asta belga Elsen lo scorso 14 giugno.
Segnaliamo la novità editoriale 2014 dell’autore Alessandro Toffanin Mediolanum: il volume ripercorre la storia della Zecca di Milano dalle origini a Desiderio, Re dei Longobardi (IV Sec. a.C. – 774 d.C.). Sono ben 564 tipi di monete descritti, circa 360 illustrazioni in bianco e nero e a colori, più di 1.5000 varianti elencate. Il volume contiene riferimenti alle più aggiornate pubblicazioni con valutazione e grado di rarità.
Alessandro Toffanin
MEDIOLANUM
Edizioni Numismatica Varesi
Pavia 2014
p. 447
25 x 18 cm
illustrazioni a colori
L’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per celebrare il 100° anniversario della “Fondazione del CONI” sarà presente l’8 giugno, nel corso della giornata nazionale dello Sport “Game Open”, con uno stand allestito all’interno del Parco del Foro Italico, dove sarà disponibile anche la moneta dedicata all’evento.
La moneta in argento da10 euro versione proof realizzata da Claudia Momoni, artista dello Studio Incisione dell’IPZS, avrà una tiratura di 5000 esemplari. Sul dritto è rappresentata la Vittoria Olimpica, scultura di Emilio Greco esposta al Palazzo del CONI in Roma; a sinistra il logo ufficiale del CONI; nel giro la scritta “REPUBBLICA ITALIANA”; intorno cerchio lineare. Sul rovescio è inciso il Discobolo di Mirone, scultura greca del V secolo a.C.; nel giro la scritta “COMITATO OLIMPICO NAZIONALE ITALIANO”; nel campo di sinistra la lettera “R” e le date “1914-2014”, rispettivamente anno di fondazione e di emissione; nel campo di destra il valore “10 EURO” e il nome dell’autore “MOMONI”; intorno, cerchio lineare. Sul bordo: godronatura spessa discontinua.
Info: www.ipzs.it
È uscito il numero di giugno (a. XXXI, n. 296) di Panorama Numismatico.
In copertina troverete l’articolo dedicato a una Variante inedita di denaro viterbese del periodo autonomo della zecca di Viterbo, analizzata grazie a un nuovo e inatteso elemento di studio, a firma di Adolfo Sissia.
Troverete poi:
- Gianni Graziosi, Bokolo, cauri: monete singolari, ossia, quando le monete sono conchiglie (pubblicato come anteprima online)
Per la monetazione antica hanno scritto:
- Roberto Diegi, Il potere laico e religioso a Roma e a Bisanzio: l’imperatore di Roma, da Giulio Cesare in poi, ricoprì sia la carica di dictator che di pontifex maximus, riassumendo in una sola persona le massime autorità dell’epoca. Ma con Graziano, il quale attuò una riforma del pontificato massimo, modificando i rapporti tra religione e Stato, la situazione mutò profondamente.
- Pasquale Attianese, ne Le monete argentee dei Brettii, analizza una serie di coniazioni che permette di ipotizzare, con una certa fondatezza, una diretta ingerenza dell’ethos calabro sulla colonia panellenica di Thurium.
Per la monetazione medievale e moderna:
- Stefano Di Virgilio prosegue la catalogazione delle Monete e medaglie italiane del Gabinetto Numismatico di Dresda.
- Michele Chimienti, Guglielmo Cassanelli e Giovanni B. Vigna presentano la prima parte della vasta ricerca su La monetazione di Sede Vacante 1823 tra ambizioni per un segno di potere e inefficienze di zecca. Fatti monetari e personaggi in una ricostruzione d’archivio, uno studio che si avvale delle carte lasciateci da Pellegrino Salvigni, direttore della zecca di Bologna al tempo della Restaurazione.
Per la monetazione estera:
- Bernardino Mirra, con Una interessante visita alla zecca di Filadelfia, consente di compiere un viaggio all’interno della più antica zecca degli Stati Uniti per assistere alle fasi della coniazione delle monete.
Per la periodica rassegna delle Nostre gloriose riviste numismatiche, curata da Bernardino Mirra, si pubblica la diciassettesima parte in cui vengono illustrate la «Rassegna Numismatica» di Aldo Ausilio e le «Memorie dell’Accademia Italiana di studi filatelici e numismatici», il primo numero delle quali uscì tra il 1976 e il 1978.
Una rubrica è dedicata alle Emissioni numismatiche del 2013: per l’Italia vengono illustrate le monete da 2 euro dedicate a Giuseppe Verdi e Giovanni Boccaccio, per San Marino le emissioni speciali che ricordano le nascite di Henry Ford (2 scudi in oro) e dello scultore catanese Emilio Greco (10 euro in argento).
Il nuovo numero della rivista è disponibile al costo di 5 euro sullo shop online di Nomisma, dove è anche possibile acquistare l’abbonamento annuale (50 euro).