Novità, segnalazioni, curiosità sulla numismatica, monete e medaglie. Anteprime di aste numismatiche e nuove pubblicazioni dedicate alla numismatica.
A Formigine (MO), sabato 11 e domenica 12 giugno si terrà CollezioniaMO, 2° convegno numismatico, filatelico, cartoline e piccolo antiquariato, presso il Palazzetto dello Sport in via delle Olimpiadi, 4.
Gli orari sono i seguenti:
sabato 11/06/2022: dalle 9 alle 18,00.
domenica 12/06/2022: dalle 9,30 alle 12,30.
Costo del tavolo (2 mt): euro 150,00, secondo tavolo euro 130,00.
Convenzione con Hotel 2 Pini, a Formigine: camera singola euro 50 – camera doppia 65,00 – camera tripla 95,00, colazione inclusa.
Cena a convenzione con specialità emiliane: euro 25,00 su prenotazione.
Indicazione per chi arriva in auto:
uscita Modena Nord, tenersi sulla dx e imboccare la tangenziale in direzione Sassuolo per 8 km, prendere uscita a dx Formigine-Corlo, immettersi in via Radici in Piano direzione Sassuolo per 2,5 km, prendere a sx Via Ferrari per 1 km, sulla sx Palazzetto dello Sport, Via Olimpiadi 4. (altro…)

Sego, statere d’oro, ca. 5-15 d.C., ABC 441, trovato vicino a Dover, Kent, nel 1990. Solo altri sette esemplari noti.
Una rara moneta celtica di 2.000 anni, che si pensa sia collegata alla tratta degli schiavi nella Gran Bretagna dell’età del ferro, sarà venduta il 17 luglio dalla casa d’aste Chris Rudd.
Trovata vicino a Dover, nel Kent, nel 1990, la moneta è uno statere d’oro di Sego, che potrebbe essere stato un figlio di Tasciovano e che governò nel Kent orientale intorno al 5-15 d.C. «Penso che Sego fosse coinvolto nella tratta degli schiavi attraverso il canale», afferma Elizabeth Cottam, specialista in monete celtiche. «Sospetto che Sego abbia comprato prigionieri da altri governanti tribali britannici, li abbia pagati con stateri d’oro come questo e li abbia traghettati attraverso la Manica per cederli a mercanti di schiavi gallo-romani». A sostegno della sua teoria, Liz afferma che Strabone, il geografo greco, riferì che gli schiavi erano una delle principali esportazioni della Gran Bretagna, che una catena per schiavi è stata trovata nel Kent e che una moneta d’argento celtica, trovata anch’essa nel Kent, mostra un’anfora da vino romana portata da due schiavi. «Non è tutto», continua Liz, «simili anfore di vino romane sono state trovate nel Kent e, inoltre, il nome di Sego si trova su una moneta di bronzo cantica che mostra quella che avrebbe potuto essere una nave di schiavi attraverso la Manica».
È uscito il nuovo numero di «Panorama Numismatico» (n. 384, giugno 2022).
In copertina: Primo tentativo di censimento dei contrassegni nei ducati veneti, di Andrea Keber, l’analisi di quegli elementi, adottati dai massari della zecca veneziana lungo tutto il periodo dei Dogi, per un controllo più efficace sulle coniazioni in oro.
Troverete, all’interno
Per le Curiosità numismatiche:
- I fiori sono protagonisti della primavera anche in numismatica: moltissime monete, sia classiche che moderne destinate sia alla circolazione sia ai collezionisti, li riportano impressi sui tondelli. Gianni Graziosi illustra alcuni esempi, senza la pretesa di analizzare in modo completo ed esaustivo la tematica, in Tra fiori e numismatica.
Una moneta da due euro a corso legale in tutti gli Stati membri dell’Unione Europea e circolazione ordinaria vuol rendere omaggio ai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino per ricordare il sacrificio dei due magistrati nella lotta alla mafia, nel trentesimo anniversario della loro scomparsa.
La moneta, emessa il 17 maggio dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, è stata realizzata dall’artista della Zecca italiana Valerio de Seta che ha reso nell’opera, ispirata ad una famosa fotografia di Tony Gentile, un’immagine realistica e quanto mai vivida dei due magistrati, simboli della difesa della legalità e del rispetto delle Istituzioni.
Sul dritto della moneta il volto sorridente dei due giudici, tratto dalla foto scattata da Tony Gentile nel 1992 durante un evento pubblico a Palermo. In alto, ad arco, la scritta “falcone – borsellino”; sotto, le date “1992 2022”, rispettivamente anno della scomparsa dei magistrati e anno di emissione della moneta, tra le quali è inserito l’acronimo della Repubblica Italiana “RI”; a destra “R”, identificativo della Zecca di Roma; a sinistra, “VdS”, sigla dell’autore Valerio de Seta; nel giro, le dodici stelle dell’Unione Europea.
È uscito il nuovo numero di «Panorama Numismatico» (n. 383, maggio 2022).
In copertina: Sul cappello che noi portiamo…, di Alberto Castellotti: alcuni sovrani rinascimentali vollero essere effigiati sulle monete indossando un copricapo con un particolare ornamento.
Troverete, all’interno
Per le Curiosità numismatiche:
- Nel corso della storia ogni popolazione ha selezionato e privilegiato l’uso di merci particolari che potevano essere usate come moneta, soprattutto se possedevano certe qualità come durabilità, divisibilità e facilità di trasporto. Gianni Graziosi illustra alcuni splendidi esempi in Curiose forme monetali.