Schede con dettagli delle mostre e dei convegni numismatici che si tengono in Italia e all’estero. Vedi anche Calendario Convegni. Potete segnalare i vostri convegni scrivendo a info@panorama-numismatico.com.
5/7 aprile – Maastricht (NL)
6 aprile – ROMA
4° Convegno commerciale NIP. Presso: Villa Vigna San Sebastiano, via Appia Antica, 119a. Info: Numismatici Italiani Professionisti – e-mail: segreteria@numismaticinip.it – web: www.numismaticinip.it
2/3 marzo – Monaco di Baviera
Numismata München 2013 – 46th International Coin Fair, Münchner Order Center M,O,C, Lilienthalallee 40 80939 München – Freimann Germany. Fiera con circa 290 espositori internazionali. www.numismata.de
3 marzo – PONSACCO (PI)
17° Valderaphil 2013. Convegno e mostra scambio del Collezionismo. Presso: Auditorium Mostra del Mobilio. Info: Gruppo Collezionisti della Valdera – Tel.: 0587 730003 – 0587 608037.
In occasione del XX Convegno Filatelico Numismatico, che si terrà a Firenze il 23 febbraio prossimo presso l’hotel Hilton Garden Inn Florence, il Circolo Numismatico Mediceo presenterà una medaglia commemorativa per il 25° anniversario della propria fondazione. Sulla medaglia è raffigurata l’effigie di Alessandro Innocenti, socio fondatore e presidente negli anni 2000, quale omaggio alla figura di un uomo che ebbe grande importanza per la struttura del sodalizio stesso e per la realizzazione di una fornita biblioteca necessaria a comprendere l’importanza della moneta, la storia, la geografia e l’arte dei tempi passati.
Sarà inoltre esposta una serie di medaglie realizzata dall’associazione, dedicata alla famiglia Medici, a cui il sodalizio si ispira, insieme a un’altra serie che il Circolo ha assegnato a cittadini fiorentini di grande levatura a livello nazionale.
1/3 febbraio – BERLINO
World Money Fair Berlin 2013 – Estrel Convention Center – Sonnenallee 225 12057 Berlino. Sito web, vedi anche nostro articolo di presentazione dell’evento.
2/3 febbraio – VARESE
Mostra mercato di Monete, Medaglie Francobolli, Cartoline. Studio Filatelico Braga- Tel.: 347 9644250 – e-mail: brafil@teletu.it.
Nelle sale dello Spazio San Pancrazio a Cagliari é aperta fino al prossimo 26 gennaio la mostra Monete come oggetti d’arte. Cultura e identità nazionale in Sardegna in epoca sabauda, organizzata dall’Associazione Numismatici Italiani Professionisti in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, il Museo Archeologico Nazionale di Firenze, la Soprintendenza B.A.P.S.A.E. per le Province di Cagliari e Oristano e la Pinacoteca Nazionale di Cagliari.
L’esposizione ha avuto, come fulcro, la parte più rilevante della collezione numismatica della contessina Margherita Nugent (1891-1954), iniziata alla fine dell’800 dal padre, il conte Laval Nugent, marito della baronessa Carolina Steininger. L’intenzione dei conti Nugent era, fin dagli inizi, quella di ripercorrere la storia di Casa Savoia raccogliendo esemplari di monete emessi dagli appartenenti al ramo principale della nobile famiglia e da quelli dei rami collaterali di Acaia, di Vaud e del Genovese, legati ai Savoia da stretti vincoli di parentela. Venne privilegiata soprattutto l’acquisizione di monete dei secoli XII-XVII, pur essendo ben rappresentato tutto il percorso storico numismatico della casata.
Il materiale presentato in mostra traccia la storia della dinastia Sabauda a partire dal Conte Umberto II, detto “il Rinforzato” (1080-1103), per giungere a Vittorio Emanuele III re d’Italia (1900-1946). Quella del re numismatico, fervido appassionato e collezionista di monete egli stesso, fu un’epoca d’oro per la numismatica italiana, attorno alla quale si raccolse un nutrito gruppo di studiosi e collezionisti di monete spesso appartenenti alla nobiltà italiana, oltre che di commercianti professionisti, già attivi dall’inizio del secolo; ciò pose le basi per lo sviluppo di un collezionismo di alto livello. Con il suo contributo, infatti, il sovrano favorì le ricerche e gli studi nel settore, con la conseguente nascita di importanti collezioni appartenenti alla nobiltà e alla borghesia italiana che, per spirito di emulazione o per propiziarsi la benevolenza del re numismatico, diedero vita a proprie raccolte.