La raccolta di studi di Roberto Diegi con schede monografiche sugli imperatori romani e le loro monete.
Tiberius Claudius Nero Drusus.
Biografia
Claudio nacque a Lugdunum nel 10 a.C.: era il figlio minore di Nerone Druso Maggiore (fratello di Tiberio) e di Antonia Minore, figlia del triumviro Marco Antonio e di Ottavia, sorella di Augusto. Fratello di Germanico, era quindi zio di Gaio-Caligola.
Claudio venne acclamato imperatore dai pretoriani, subito dopo l’uccisione di Caligola ed il Senato, seppure a denti stretti (alcuni senatori avevano persino immaginato un ritorno alla repubblica) ratificò la sua nomina conferendogli i poteri imperiali: era il 23 gennaio del 41 d.C. e Claudio divenne imperatore con il nome di Tiberius Claudius Drusus Caesar Augustus Germanicus.
Il nuovo imperatore aveva 51 anni, non godeva di buona salute e si presentava affetto da una marcata goffaggine (tra l’altro era anche balbuziente) che sembrava addirittura la manifestazione di un certo ritardo mentale. Ma non era proprio così.
di Roberto Diegi
Lucius Domitius Aurelianus
Aureliano nacque da una famiglia di umili origini attorno al 214-215, nella Provincia danubiana della Moesia Inferiore.
Fece una brillantissima carriera nell’esercito, fino ad arrivare ad essere nominato comandante della cavalleria con Claudio II, contribuendo in modo determinante alla pesante sconfitta inflitta ai Goti nel 269 dall’esercito romano nella battaglia di Marcianopolis in Tracia.
Secondo alcuni, alla morte di Gallieno, nel 268, avrebbe dovuto essere lui il nuovo imperatore ma, come sappiamo, le cose andarono diversamente e venne eletto Claudio.
Ma non dovette attendere poi molto: nel 270 venne infatti acclamato imperatore e regnò sino al 275. Alla morte di Claudio, Aureliano pose rapidamente fine alle ultime resistenze dei Goti ad Anchialus e a Nicopolis, contestò le pretese al trono di Quintillo, fratello di Claudio e alla fine dell’anno 270 accettò la nomina ad imperatore. (altro…)
di Roberto Diegi
Marcus Maecilius Flavius Eparchius Avitus (Avitus)
Iulius Valerius Maiorianus (Maiorano)
Libius Severus (Libio Severo)
Anthemius Procopius (Antemio)
Flavius Anicius Olybrius (Olibrio)
Glycerius (Glicerio)
Iulius Nepos (Giulio Nepote)
Romulus Augustus (Romolo Augustolo)
Quello che sto per trattare è, a mio avviso, il periodo più cupo e caotico di quello che era stato per secoli l’indiscusso dominatore del mondo allora conosciuto. L’Impero romano d’Occidente era ormai allo stremo: in vent’anni si sono succeduti sul trono che era stato di Roma, ben otto imperatori e già da tempo stava affermandosi un altro Impero separato, quello d’Oriente, che ben presto avrebbe spodestato l’agonizzante “cugino” d’Occidente col nome di Impero bizantino.
Flavius Theodosius Iunior (Teodosio II)
Flavius Constantius (Costanzo III)
Flavius Claudius Constantinus (Costantino III)
Iohannes Primicerius (Giovanni I)
Teodosio II, nato nel 401, era figlio di Arcadio e di Aelia Eudoxia e alla morte del padre divenne imperatore d’Oriente. Essendo poco più di un bambino fu affidato alla tutela di Antioco, importante eunuco di corte, mentre la reggenza dell’Impero d’Oriente venne assunta da Antemio, un sofista di fede pagana.
di Roberto Diegi
Flavius Theodosius
Flavius Arcadius
Flavius Honorius
Teodosio I (il Grande) era nato nel 347 a Cauca nella Spagna nord-occidentale ed era figlio di quel Teodosio il Vecchio, comandante della cavalleria, che era stato giustiziato nel 376, sotto Graziano, con l’accusa di alto tradimento nei confronti di Valentiniano I.
Dopo la battaglia di Adrianopoli, nel 378, nel corso della quale l’imperatore d’Oriente Valente aveva perso la vita, Graziano richiamò dalla Spagna Teodosio affidandogli la responsabilità delle frontiere danubiane. Avendo costui ottenuto importanti successi su questo delicato fronte, Graziano lo elevò al rango di augusto per l’Oriente a Sirmium il 19 gennaio 379.