Studi e articoli sulle monete romane imperiali: aurei, sesterzi e altre monete di Roma Impero.
Il Circolo Numismatico Monzese, in collaborazione con la Fondazione Don Angelo Bellani, terrà, sabato 26 ottobre 2024, alle ore 17,30, la conferenza L’Impero Romano cristiano di Teodosio I, presso la Sala Polivalente della Fondazione Bellani, in via Lipari 7 a Monza.
I relatori saranno, per la parte storica Dario Molteni, per quella numismatica Alberto Capponi.
La conferenza racconta la complessa fase di transizione che vide il mondo cristiano nascere da quello greco-romano senza cancellare del tutto le proprie origini. L’attenzione è rivolta alla figura di Teodosio I, imperatore romano e cristiano che ha imposto il cristianesimo come religione di stato per tutto l’Impero, in sostituzione dell’antico culto pagano. (altro…)
Il Circolo Numismatico Ticinese ha annunciato il programma del Symposio Internazionale Alexandria in Nummis, La monetazione Imperiale Romana Alessandrina (30 a.C.-298 d.C.), 100 anni dopo il contributo fondamentale di Joseph Vogt, che si terrà il 20 e 21 settembre 2024 a Lugano, Svizzera, presso l’ex Asilo Ciani, via Carlo Cattaneo 5.
L’incontro, che vedrà la partecipazione dei maggiori esperti per questa monetazione, celebra l’importante ricorrenza del centenario della pubblicazione del fondamentale testo Die alexandrinischen Münzen. Grundlegung einer alexandrinischen Kaisergeschichte, edito a Stoccarda, nel 1924, dallo studioso Joseph Vogt (1895-1986), uno dei massimi classicisti tedeschi. (altro…)
di Roberto Diegi
Perché un mio articolo sui Valentiniani? L’occasione mi è stata fornita, del tutto involontariamente, da un signore che si chiama appunto Valentiniano. Parlerò, dunque, di quella dinastia (il termine è improprio ma rende l’idea) di imperatori del IV secolo d.C. che, nel bene e nel male, hanno lasciato una traccia importante nella storia.
Valentiniano I era nato nel 321 in Pannonia e aveva servito militarmente sia sotto Giuliano – che peraltro lo aveva esiliato a Tebe, in Egitto, a causa della sua fede cristiana – che Gioviano. Alla morte di quest’ultimo gli alti ufficiali dell’esercito proclamarono imperatore Valentiniano che aveva dimostrato in più occasioni di avere attitudine al comando. La proclamazione del nuovo imperatore avvenne a Nicea nel febbraio del 364.
di Corrado Marino
Con gli ultimi imperatori della famiglia di Costantino (sul trono dal 307 al 337) l’Impero d’Occidente entra in una fase involutiva che renderà sempre più definitivo il distacco della metà occidentale da quella orientale, destinata a sopravvivere fino alla conquista di Costantinopoli/Bisanzio da parte dei Turchi Ottomani nel 1453. Il fatto fondamentale è che l’Occidente romano, col trascorrere del tempo, appariva sempre più germanizzato (in passato si sarebbe detto “imbarbarito”) e incapace di reggere la crescente pressione dei popoli dell’Europa Centrale che premevano ai confini del Reno e dell’alto corso del Danubio e che ormai nessuno più a Roma, Ravenna o Milano era in grado di fermare stabilmente. Centinaia di migliaia di persone occupavano territori sempre più estesi e si impossessavano, pezzo dopo pezzo, dell’area sotto la debole sovranità degli imperatori di Roma (anche se Roma stessa aveva ormai cessato di essere l’unica capitale dell’Impero).
Segue: articolo completo IL DECLINO INARRESTABILE DELL’IMPERO ROMANO… in formato pdf tratto da Panorama Numismatico nr.346 – Gennaio 2019
Sono recentemente apparsi sul mercato numismatico alcuni bronzi dell’Impero Romano, che ritengo meritino qualche commento. Procedendo per ordine cronologico, il primo appartiene ad una rara emissione a nome dell’imperatore Vespasiano. Segue
Articolo richiesto da un nostro lettore, uscito su Panorama Numismatico nr.109/giugno 1997: scarica Appunti di numismatica romana in formato PDF.
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