Monete e medaglie: monete antiche, monete greche, monete romane, monete celtiche. Articoli e notizie sulla monetazione antica.
Martedì 27 maggio 2025, alle ore 17,30, presso la sala Sant’Ansano del Complesso museale Santa Maria della Scala di Siena, verrà presentato il volume di Debora Barbagli e Massimo De Benetti, La collezione di monete etrusche del Museo Archeologico Nazionale di Siena.
Frutto di un accurato lavoro di documentazione, catalogazione e riordino, il catalogo permette di ripercorrere le vicende che hanno condotto alla formazione della collezione di monete del Museo Archeologico Nazionale senese, evidenziando i vari nuclei di provenienza, a partire dalle collezioni dell’Accademia dei Fisiocritici e della Biblioteca Comunale di Siena. Le ricerche hanno inoltre permesso di recuperare importanti informazioni sui luoghi di ritrovamento relativi al territorio senese e alle zone limitrofe.
Martedì 20 maggio dalle ore 20:45, presso il CCNM-Centro Culturale Numismatico Milanese si terrà la conferenza di Claudia Perassi Il soggetto monetale di Spes. Diffusione, iconografia, ideologia.
Nell’anno del Giubileo focalizzato sul tema della Speranza, la conferenza intende analizzare il concetto e la forma figurata di spes nel mondo romano. (altro…)
Il Centro Culturale Numismatico Milanese terrà, martedì 25 febbraio, alle ore 20.45, un incontro informale con Gianfranco Pittini dal titolo: Le zecche e monete della Cilicia romana.
L’incontro si terrà presso la sede del Centro in via Kramer, 32 a Milano (citofono “Seidipiù”).
Gli appuntamenti proseguiranno in marzo con la conferenza del Prof. Alessandro Cavagna sul Ripostiglio di Volterra.
Info: Centro Culturale Numismatico Milanese
circolonumismaticomilanese@gmail.com
Nel 508 a.C. Cartagine stipulò il primo trattato con Roma che riconobbe a Cartagine il possesso della Sardegna ed in base al quale ai Romani venne vietato ogni commercio con l’Isola. Da quel momento Cartagine si impose come uno dei principali attori nel bacino del Mediterraneo e in Sardegna, assoggettando le antiche colonie fenice che risultarono ormai completamente asservite a Cartagine. Al controllo militare del territorio seguì uno stanziamento massiccio di popolazioni puniche nell’Isola, che ebbe grande influenza sulla cultura della Sardegna, soprattutto nelle zone costiere.
All’alba della conquista cartaginese della Sardegna, gli insediamenti superstiti della costa orientale si trovavano in una situazione di evidente depressione economica, forse dovuta al drastico taglio dei rapporti commerciali con l’Etruria. Alla civiltà fenicia, prevalentemente rurale, subentrò una economia più moderna in cui erano le città al centro del potere politico, economico, religioso, militare, che andò estendendosi, oltre che alle coste, anche alle pianure del Campidano ed alla maggior parte dell’Isola, eccettuata la parte montuosa del centro e una buona zona della parte settentrionale. L’introduzione della moneta rappresentò un fattore importante di penetrazione della civiltà punica in Sardegna, sostituendosi al tradizionale baratto che costituiva, per le popolazioni locali, il normale mezzo di scambio commerciale.
Il libro di Mario Perantoni, Guida alla monetazione Punico-Sarda, si propone di fornire agli appassionati una guida semplice e aggiornata sulla monetazione sarda nel periodo punico, ovvero sui tipi monetali coniati in Sardegna o che si ritiene lo siano stati.
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Il Circolo Numismatico Monzese, in collaborazione con la Fondazione Don Angelo Bellani, terrà, sabato 26 ottobre 2024, alle ore 17,30, la conferenza L’Impero Romano cristiano di Teodosio I, presso la Sala Polivalente della Fondazione Bellani, in via Lipari 7 a Monza.
I relatori saranno, per la parte storica Dario Molteni, per quella numismatica Alberto Capponi.
La conferenza racconta la complessa fase di transizione che vide il mondo cristiano nascere da quello greco-romano senza cancellare del tutto le proprie origini. L’attenzione è rivolta alla figura di Teodosio I, imperatore romano e cristiano che ha imposto il cristianesimo come religione di stato per tutto l’Impero, in sostituzione dell’antico culto pagano. (altro…)