Estratto da Il Nomisma, catalogo con valutazioni 2017-2018
Carlo Emanuele IV nacque nel 1751, figlio di Vittorio Amedeo III e della principessa di Spagna Maria Antonia, salì al trono nel 1796.
Non ebbe particolare fortuna riguardo la sua salute e si rivelò sin da giovane molto cagionevole, al punto da soffrire di crisi epilettiche. Molto fragile a livello psicologico, fu tormentato tutta la vita dai tragici eventi della rivoluzione francese e dal timore di dover condividere la sorte dei sovrani francesi, suoi parenti acquisiti, arrivò addirittura a definire il proprio trono come una “corona di spine”. Grazie ad una profonda vocazione spirituale, Carlo Emanuele IV riuscì a trovare consolazione nella propria fede, entrando a far parte dell’Ordine di San Domenico con il nome di Carlo Emanuele di San Giacinto e ritirandosi in convento.
A conferma delle sue paure, riuscì per ben due volte a scampare a delle congiure, ma nel 1798 fu costretto a cedere la parte del Piemonte che ancora era rimasta sotto il suo controllo ai Francesi, mantenendo unicamente la sovranità sulla Sardegna. In Piemonte la monetazione ufficiale divenne allora il franco francese da 5 g.
Sfinito dalle funzioni di governo e dal declino del regno, nel 1802 abdicò in favore del fratello Vittorio Emanuele I, entrando a far parte in qualità di novizio dell’Ordine dei Gesuiti. Morì nel 1818.
Alcune monete con valutazioni tratte da IL NOMISMA 2017-2018
½ Doppia
Oro 906‰ – g 9,12/9,14
mm 25/26 – C. cordonato in rilievo
D/ Testa a sinistra
R/ Aquila coronata con scudetto di Savoia sul petto; tra gli artigli lo scettro, il bastone e il collare dell’Annunziata
N. | Data | Zecca | Tiratura | Rarità | MB | BB | SPL | FDC |
478 | 1797 | Torino | – | R2 | 1.200 | 2.000 | 5.000 | 8.000 |
479 | 1798 | Torino | 91.770 | R4 | 2.000 | 4.000 | 10.000 | 18.000 |
La n. 479 è stata coniata insieme alla Doppia.
7,6 Soldi
Mistura 270‰ – g 4,50/4,75
mm 25/26 – C. ornato in rilievo
D/ Testa a destra
R/ Stemma coronato
N. | Data | Zecca | Tiratura | Rarità | MB | BB | SPL | FDC |
468 | 1799 | Torino | C | 200 | 50 | 180 | 600 | |
469 | 1800 | Torino | C | 20 | 50 | 180 | 600 |
Ci sono piccole varianti nella legenda e nel millesimo degli esemplari datati 1800. Pur se citato in CNI, non si conosce alcun esemplare datato 1798.
2 Denari
Rame – g 1,70/1,90 – mm 16/17 – C. liscio
D/ Croce piana
R/ Nodo sabaudo sormontato da corona
N. | Data | Zecca | Tiratura | Rarità | MB | BB | SPL | FDC |
492 | 1798 | Torino | R5 | – | – | – | – | |
493 | 1799 | Torino | C | 10 | 30 | 60 | 200 | |
494 | 1800 | Torino | C | 10 | 30 | 60 | 200 |