Venerdì 24 marzo 2023, alle ore 18.00, verrà inaugurata, presso l’Ateneo Veneto, la mostra Attila è tornato a Venezia, a cura di Alessandro Ubertazzi. Nel corso dell’evento verrà presentato il volume Dall’immagine esoterica di Lorenzo il Magnifico a quella animalesca di Attila… e non solo. A proposito di alcune placchette e medaglie antiche poco approfondite, di Alessandro Ubertazzi con interventi di Silvia Blason Scarel, Manuel Vecchina e Alberto D’Amico.
Saranno presenti:
Alessandro Ubertazzi, professore architetto, autore
Silvia Blason Scarel, Presidente del Gruppo Archeologico Aquileiese, studiosa di storia e simbologia paleocristiana e medievale
Manuel Vecchina, creativo veneziano originale
Enrico Lembo, architetto, moderatore
Dove: Ateneo Veneto, Campo San Fantin, San Marco 1897, Venezia
Venerdì 24 marzo 2023 – ore 18.00
Seguirà rinfresco
Info: https://ateneoveneto.org/attila-e-tornato-a-venezia-un-libro-e-una-mostra/
Attila è tornato a Venezia
Le medaglie e le placchette presentate alla mostra e descritte nel saggio si riferiscono sostanzialmente alla curiosa origine della rappresentazione dell’aspetto di Attila, alle successive rielaborazioni e rifinalizzazioni oltreché alla documentazione del contesto che le ha originate.
Si tratta di un ristretto gruppo di oggetti realizzati fra la seconda metà del XV secolo e gli inizi del XIX secolo: anche se taluni di essi sono singolarmente noti da tempo, in realtà è la prima volta che vengono messi in relazione fra loro in modo da riscontrarne un curioso filo rosso che prende spunto da Attila forse per alludere a una serie di altri concetti che sarebbe interessante conoscere.
Si parte dall’ipotesi che certe placchette in bronzo risalgano ai “capricci” di Lorenzo il Magnifico per poi adattarsi alla restituzione dell’immagine di Attila. Proprio all’inizio del 1500, questo personaggio aveva stranamente registrato un ampio interesse etnografico, forse grazie alla diffusione del libro stampato e alle contemporanee ricerche degli studiosi di fisiognomica.
Nel saggio si riportano, altresí, le derivazioni cólte dall’iconografia originaria e si tratteggiano alcune ipotesi circa la presenza dell’oggettistica su Attila fino ai primi del XIX secolo.
La gran parte dei materiali presentati è stata raccolta dall’architetto Alessandro Ubertazzi che ha curato questo catalogo con l’intenzione di condividerne i contenuti con gli studiosi specialisti.
Il volume potrà essere richiesto al Centro Studi Valle Imagna, viale Vittorio Veneto 148, 24038 Santo’Omobono Terme (Bg) (tel. +39-035-850066; mail info@centrostudivalleimagna.it; www.centrostudivalleimagna.org) unitamente al libro Dileggio di papi e cardinali nella Germania del ‘500; medaglioni, medaglie e medagliette sarcastiche di cultura luterana, sempre di Alessandro Ubertazzi, concernente le medaglie emesse nei primi anni della protesta luterana.