A cura del Circolo Numismatico Patavino
Due saranno le ricorrenze importanti a Padova nel 2020 e per entrambe il Circolo Numismatico Patavino ha offerto il suo contributo attraverso la realizzazione di due medaglie, per promuoverne la conoscenza e lasciarne testimonianza.
Padova attende nel 2020 il giudizio finale sulla candidatura all’Unesco per Padova Urbs Picta ma nel 2020 la città è altresì Capitale Europea del Volontariato le cui celebrazioni si sono aperte ufficialmente lo scorso 7 febbraio alla presenza del Presidente della Repubblica.
La medaglia realizzata per la candidatura all’Unesco di Padova Urbs Picta, ideata dal Circolo Numismatico Patavino, del diametro di 60 mm e modellata dal Maestro Veneto Giuseppe Grava, già resa disponibile nel 2019, è stata in questi mesi oggetto di dono durante le diverse celebrazioni tenutesi per ricordare l’evento, l’ultimo dei quali avvenuto a Padova lo scorso 6 febbraio in occasione di una iniziativa a sostegno della candidatura organizzato dal Club per l’Unesco di Padova presso la prestigiosa Sala dei Giganti dell’Università patavina. In tale occasione la medaglia è stata consegnata al Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati.
Il progetto per Padova 2020 Capitale Europea del Volontariato si è attivato nel 2019 attraverso la realizzazione di un bando di concorso promosso dal Circolo Numismatico a favore degli studenti della scuola media secondaria di secondo livello in occasione della XIII edizione del Premio Antenore città di Padova. Il concorso, che aveva come finalità la realizzazione di un bozzetto della medaglia, ha visto come prima classificata Anna Berto, studentessa del Liceo Artistico Pietro Selvatico, che lo scorso 28 gennaio è stata proclamata vincitrice presso la sala del Medagliere del Museo Bottacin di Padova. Anna Berto, nel presentare il suo progetto sulla medaglia di Padova 2020, spiega: «Ho elaborato degli schizzi preliminari di diverse tipologie di medaglie per arrivare a selezionarne una, sviluppandola in forme regolari, sinuose semplici ed eleganti. Per la prima faccia ho pensato all’introduzione di dolci rilievi e collegamenti di linee morbide per mettere in relazione lo stile e la storia dei due loghi proposti. Per quanto riguarda il retro, la scelta di linee pur sempre semplici ma allo stesso tempo più moderne e geometriche vogliono mettere in risalto la contemporaneità del logo rappresentato».
La medaglia, del tradizionale diametro di 60 mm, ha visto contestualmente prendere forma grazie alla maestosa interpretazione di Loredana Pancotto che ha modellato i gessi ed è stata coniata presso l’officina Picchiani & Barlacchi e realizzata grazie alla collaborazione e al contributo del Comune di Padova. La prima consegna ufficiale è avvenuta lo scorso 7 febbraio 2020 nientemeno che al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per mano di Salvatore Lo Bello, un ragazzo di 12 anni figlio di Carmelo, socio del Circolo Numismatico Patavino, tra i promotori dell’iniziativa.
Gianpietro Sanavia, presidente del Circolo Numismatico Patavino dal 2019, ricorda che «realizzare una medaglia tematica, oltre ad essere una delle modalità con cui si può esprime la diffusione e la conoscenza della numismatica, significa altresì offrire una contemporanea testimonianza di importanti ricorrenze. La nostra associazione – ribadisce Sanavia – da diversi anni si sta orientando per aumentare le iniziative culturali e sociali dove la numismatica diventa il tema per un momento di aggregazione, di apprendimento e soprattutto di conoscenza delle eccellenze del nostro territorio».