LA STORIA DEL CARDINALE DOMENICO CAPRANICA E DELLA FONDAZIONE DEL COLLEGIO CAPRANICA NEL CENTRO DI ROMA E DEI SUOI ILLUSTRI STUDENTI TRA I QUALI VI FU PIO XII. QUESTO PONTEFICE DEDICO’ UNA MEDAGLIA A QUESTO PRESTIGIOSO COLLEGIO.
di Fabio Robotti
Ricorre nel 2007 il cinquantesimo anniversario (21 gennaio 1957) della visita del Santo Padre Pio XII all’Almo Collegio Capranica, che aveva frequentato in gioventù da studente. In questa occasione fu realizzata una medaglia commemorativa, incisa da Guido Veroi che oggi risulta essere tra le più rare della serie del suo Pontificato (1939-1958).
Eugenio Maria Giuseppe Giovanni Pacelli, nato a Roma il 2 marzo 1876, dopo aver compiuto gli studi classici presso il Liceo Ginnasio Ennio Quirino Visconti entrò nel Collegio Capranica nel 1894 frequentandolo come convittuale per un solo anno, per poi, a causa di motivi di salute, proseguire gli studi come chierico esterno. Il futuro Pio XII seguì nel frattempo i corsi di filosofia dell’Università Gregoriana, dove si dottorò nel 1901, di teologia e di diritto presso l’Apollinare (dal 1959 Pontificia Università Lateranense) conseguendo nel 1902 la laurea in giurisprudenza utroque iure, diritto civile e canonico, dopo essere stato ordinato sacerdote nel 1899.
Nel corso della visita il Pontefice si intrattenne amichevolmente con gli studenti a cui raccomandò di seguire la vocazione sacerdotale preparandosi attraverso la preghiera, la meditazione, lo studio serio e approfondito e li esortò a emulare gli esemplari sacerdoti che avevano ricevuto la loro formazione spirituale e culturale frequentando l’Almo Collegio. Pio XII raccontò dei giorni trascorsi in semplicità e frugalità con i suoi coetanei durante il percorso di preparazione sacerdotale e si rallegrò dell’imponente ristrutturazione del Collegio visitando la rinnovata nuova luminosissima Cappella e apprezzando i più moderni sussidi didattici messi a disposizione degli studenti. Il Pontefice visitò la comunità capranicense in occasione del cinquecentesimo anniversario della fondazione proprio nel giorno in cui ricorrono i festeggiamenti della Patrona Santa Agnese, il cui culto devozionale trae origine dalla tradizione che vuole il Collegio edificato sul luogo ove sorgeva la casa della Martire romana del III secolo.